INTERVISTA esclusiva a ACHILLE ZAINO   di Michelangelo Gregori

Quando sento parlare di nuovi progetti cinematografici mi si innalzano le antenne e vado subito a constatare. E questa volta ho fatto veramente bene. Ho visto un mediometraggio girato da due giovani che merita veramente di essere visionato. Un'opera che è stata concepita con lo spirito puro del cinema e che è stata portata avanti grazie allo spirito di sacrificio ( e all'aiuto del digitale) contro uno strapotere visivo fatto solo di soldi (che magari non guastano) e attori “famosi”. Per questo voglio far spostare la vostra attenzione su PHANTOM IL RITORNO, intervistando uno dei due registi che ne è anche il protagonista, Achille Zaino…

•  Da dove nasce il desiderio di portare in immagini un'idea e in particolare quella di PHANTOM IL RITORNO?
E' un sogno che aveva Silvano (Silvano Corelli, l'altro regista, ndr) fin da bambino, una storia assurda che onestamente non so dove abbia scovato…

•  Perché usare il digitale?
Perché purtroppo non abbiamo mezzi economici per realizzarlo su pellicola.

•  Puoi dare in poche parole un soggetto del film?
Phantom nella realtà esiste d'avvero….è una ragazza talmente racchia che si è meritata questo soprannome.. il suo spirito si è impossessato di Silvano trasformandolo in un mostro… io, Achille, suo amico cerco di farlo tornare se stesso ma per far questo devo trovarlo e dato che è scomparso mi metto alla sua ricerca… e qui inizia l'avventura...

•  Quanta fatica è costata realizzarlo?
Tantissimo e tanti debiti… tirando la cinghia almeno per il sottoscritto Achille, la camcorder la pago in 2 anni…

•  Spiega bene il termine “Reality Film”?
Realizzato con persone trovate per strada senza alcuna preparazione specifica, reali non impostate, il piu' possibile se stesse, dai vestiti ai modi di fare e comportarsi.

•  Cosa significa prendere attori comuni, fuori dal comune?
Certe persone sono degli autentici personaggi… senza artefatti… non molto comuni… persone particolari… per certi versi strane...

•  Il lavoro di doppia-regia è sempre difficile, come dividevate i compiti?
Difficilissimo ma siamo accomunati dalla stessa passione… anche se io ho idee più serie sul lavoro. Silvano non è un perfezionista… per lui è un gioco…. alcuni errori li ho fatti pure io, per lui andava bene lo stesso il risultato… io avrei rifatto quasi tutto… specialmente l'audio e certe scene che non hanno una buona fotografia … ma purtroppo gli attori per così dire una volta firmata la liberatoria… erano impossibili da ritrovare … il problema di lavorare con gente presa per strada….

•  Un medio metraggio è un lavoro ostico, quanto è durata la lavorazione tra pre e post produzione?
2 mesi e mezzo di riprese, 4ore e 45 ore di girato e 100/120 ore di montaggio….

•  Quali sono le maggiori difficoltà?
Tante… la più importante non aver potuto disporre di mezzi professionali… e attori difficilmente gestibili…. altro che seguire il copione… l'improvvisazione è una grana mica da ridere..

•  Puoi dare alcuni cenni strettamente legati alla produzione?
Prodotto da Silvano… questo abbiamo dovuto scriverlo sul modulo alla siae.. in realtà i soldi li abbiamo spesi entrambi… e solo un proforma burocratico… che stress...

•  E alla sua distribuzione?
Nota dolente sto facendo tutto io… ho contattato tv, giornali, case di distribuzione, videoteche on line e sul territorio… ho passato una settimana su internet .. ho scritto a tutti… ma proprio tutti!

•  A quali festival parteciperà il film?
Al 9° Film Festival Trash di Roma 16/20 dicembre 2004 e al BMB Film Festival di Milano 13-15 maggio 2005, per adesso ho solo trovato questi su internet, per il momento non ne conosco altri se no lo manderei.

•  Puoi dire cosa è cambiato dall'idea originale, nel passaggio tra sceneggiatura e opera completa?
Siamo partiti per fare un opera di 30 minuti poi man mano che giravamo le idee affioravano e abbiamo proseguito, anche se doveva essere un po' diverso.. ma certi attori mi piantavano in asso tirandomi bidoni e quindi cambiavamo copione in base ha chi avevamo disponibile… pochi soldi poche possibilità. Pensa se non li paghi…. neanche professionalità, che ci vuoi fare le persone non mantengono mai le promesse fatte, dicono… si vengo mi interessa, allora prepari e poi ti trovi senza attori. Un nervoso che non ti immagini!!!!

•  Dove pensi e dove speri possa arrivare questo film?
Che mi faccia conoscere e mi dia la possibilità di trovare qualche occasione in più per i prossimi film…

•  Ti senti dentro il ciclo produttivo cinematografico Italiano?
Bella domanda… io non sono mai stato in nessun ciclo però vorrei far tanto diventare una professione il cinema…. io pero ho una vita di merd… e al momento ho le pezze al culo e sai il perché?? Perché non ho mai accetto i compromessi… in niente .. dovrei cambiare…. mi sa…

•  Cosa pensi della sua produzione e distribuzione?
Sono all'inizio!!! più che rompere le palle a chiunque e sperare di aver fortuna non saprei proprio che altro fare….

•  Come vedi la nuova legge sul cinema?
Il solo aspetto che mi interessa è quello che se fai vedere uno sponsor questo può scaricare dalle tasse… forse aiuterà a reperire dei soldi… per il resto trovo una cazzata enorme precludere solo a chi a un diploma da regista la possibilità di produrre un film e ottenere dei finanziamenti...

intervista per www.ilcorto.it di Gregori
•  PHANTOM IL RITORNO è il seguito di un cortometraggio che precede un altro progetto, ne puoi brevemente parlare?
Certamente il prossimo sarà un cortometraggio dal titolo provvisorio L'uomo che è morto. Una visione interiore introspettiva con risvolti magici del rapporto che ha l'uomo con le donne, stavolta dato che l'idea è di un altro amico. Metterà lui affittandola una camera digitale professionale 3ccd sarà una bomba!!!!! Se lo realizzo come ho in mente… questo film è possibile che vincerà dei festival…. curerò la qualità al massimo lo prometto… poi in marzo realizzerò il film titolo provvisorio Argo con soggetto di silvano.. storia demenziale, se sarà possibile con camcorder 3ccd per avere una qualità cinema… vedremo stavolta vorrei fare il salto verso un pubblico maggiore, poi si vedrà.

•  Dove possiamo vedere questo mediometraggio?
In certe videoteche e acquistandolo da noi, finche non troviamo qualcuno che lo distribuisce saremo nel limbo… a tal proposito chi ci da una mano?

•  Cosa ti aspetti dal cinema?
Esprimermi, coinvolgere le persone realizzare i miei sogni in realtà. Trasformare parole suoni e sentimenti in immagini in movimento… e che un giorno qualcuno da lassù sia fiero di me. Inoltre, cosa importante, riuscire a farlo diventare una professione e non fare più la vita miserabile che ho fatto fino ad oggi...

•  Cosa cerchi invece di dare all'Universo della settima arte?
Lasciare un segno del mio passaggio su questa terra e ottenere l'immortalità.

Nel frattempo allora non ci resta che augurare ad Achille, ringraziandolo per il tempo concesso e per la franchezza nelle risposte, ogni bene in questo mestiere. Intanto per maggiori dettagli, informazioni sul film di cui abbiamo discusso e magari per richiederne una copia è possibile consultare il sito www.achillezaino.com

Michelangelo Gregori

Statistiche web e counter web